Arriva la primavera, le belle giornate, il sole e più caldo e la voglia di stare all’aria aperta cresce sempre di più: qual è il modo migliore per gli appassionati di automobili di godere di queste sensazioni se non alla guida di una bella spider? Di spider ce ne sono tante, ma una delle ultime novità presentate di recente risponde al nome di Porsche Boxster. Certo, la “piccola” di casa Porsche non ha certo bisogno di presentazioni, ma giunta alla sua terza edizione (codice di progetto 981), nasconde molte novità che meritano un opportuno approfondimento.

Design. Per quanto la piccola scoperta di Stoccarda non si discosti in maniera evidente dal design delle due precedenti versioni, ora la nuova Boxster ha un disegno rinnovato, decisamente più personale e più muscoloso. Difatti la Boxster 2012 mantiene tutti gli stilemi tradizionali del modello originale, eppure cambia in ogni sua parte. Merito dell’attenzione rivolta dai designer ai tanti piccoli particolari che rendono la Boxster di terza generazione una vettura ancora più sportiva ed affascinante rispetto alle precedenti. A cominciare dall’anteriore dove muso e fari traggono ispirazione direttamente dal prototipo della 918 Spyder: i gruppi ottici, perfettamente integrati in un muso più basso e sinuoso, abbandonano la classica forma ovale per abbracciare una design più quadrangolare. Il parabrezza è visibilmente più basso e contribuisce a rendere la vettura ancora più schiacciata a terra di quanto non lo sia in realtà. Oltre ad essere più bassa, la nuova Boxster è anche più larga grazie a carreggiate allargate sia all’anteriore che al posteriore di circa 10 cm. Nella vista di profilo invece ciò che salta subito all’occhio è il sostanziale aumento di passo che cresce di 6 cm tutti a vantaggio della stabilità di marcia alle velocità più sostenute. Sempre osservando il profilo della nuova nata del cavallino di Stoccarda non si può fare a meno di notare la grande presa d’aria per il motore che caratterizza tutta la fiancata: sul nuovo modello non ci sono più le minute prese d’aria che caratterizzavano le Boxster precedenti, ma lasciano spazio a due grandi prese d’aria che prendono ispirazione direttamente da un altro mostro sacro di casa Porsche, l’esclusiva supercar Carrera GT. Non vi è dubbio che proprio le generose prese d’aria che squarciano le fiancate rappresentino un chiaro segno distintivo della Boxster del 2012. Scivolando indietro con lo sguardo verso la coda si nota un sottile labbro aerodinamico a mo’ di spoiler che ben si integra nella fanaleria posteriore e che rappresenta una ulteriore novità della nuova Boxster. Entrando nell’abitacolo della nuova scoperta di Stoccarda si nota come anche gli interni abbiano ricevuto un’evoluzione del design col cruscotto che si ispira a quello dell’ultima 911 e dal sapore quasi aeronautico.

Caratteristiche. Oltre ad un rinnovato design, la nuova Boxster riceve in dote anche importanti novità tecniche. Prime fra tutte l’ampio utilizzo di alluminio in luogo dell’acciaio: ora l’alluminio è stato utilizzato per telaio, cofano anteriore e posteriore e portiere. Così facendo il peso complessivo della vettura è stato ridotto di ben 35 kg a tutto vantaggio delle prestazioni e dei consumi. Anche la capote della nuova Boxster godrà in parte dell’utilizzo di alluminio: difatti il tettino retrattile ha una struttura sempre in tela ma con telaio in alluminio. La capote si ripiega nell’apposito alloggiamento in circa 9 secondi, anche a vettura in marcia, ma solo fino a 50 km/h. Indipendentemente dalla posizione della capote, la rinnovata Boxster potrà contare su un doppio bagagliaio di 150 litri davanti e di 130 litri dietro. Altra importante novità tecnica è rappresentata dallo storico passaggio al servosterzo elettrico, così come già avvenuto per l’ultima 911. Per quanto riguarda i palati più fini in tema di sportività, la nuova Boxster potrà essere equipaggiata sia col pacchetto Sport Chrono (rende l’auto ancora più sportiva agendo sulla taratura delle sospensioni e sul setup della trasmissione) che col sistema Torque Vectoring (distribuisce in modo intelligente la coppia motrice sull’asse posteriore in collaborazione col controllo di stabilità e del differenziale autobloccante). La nuova Boxster sarà ora disponibile sia con cambio manuale classico a sei rapporti che con cambio automatico a doppia frizione e sette rapporti (PDK).

Motori. Entrambe le trasmissioni potranno essere abbinate ai due motori disponibili fin da subito per la Boxster 2012. Le unità propulsive saranno sempre boxer sei cilindri ad iniezione diretta di benzina e si potrà scegliere tra il 2.7 ed il 3.4. Il 2.7 equipaggerà la Boxster standard e potrà contare su 265 cv, dieci in più del modello precedente. Con questo motore la nuova Boxster scatterà da 0 a 100 km/h in soli 5,7 secondi e avrà un consumo medio di 7,7 litri per 100 km con emissioni di 180 g/km di CO2. Il 3.4 equipaggerà invece la più potente Boxster S e disporrà di ben 315 cv, cinque in più rispetto al modello che va a sostituire. La S vanterà un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi e avrà un consumo medio di 8 litri per 100 km con emissioni di 206 g/km di CO2. Tutti e due i motori saranno equipaggiati col sistema Start/Stop per limitare consumi ed emissioni.

Prezzi. La nuova Boxster sarà lanciata sul mercato il prossimo 14 aprile con prezzi di listino in Italia di 49.884 euro per la Boxster e di 61.076 euro per la Boxster S (ipt esclusa).

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Pubblicato martedì, 10 Aprile 2012 alle 17:57