Dacia Duster: sempre più ambito il Suv low cost!
“Dacia Duster: sfacciatamente unico!”
Nel rispetto del suo slogan, la Duster a poco più di due anni dal lancio commerciale conferma la sua unicità: in un mercato difficile e quanto mai in crisi diventa sempre più richiesto. Il trend positivo in termini di vendita sembra non avere fine: l’ascesa iniziata a maggio 2010 con 600 contratti nel week end di presentazione, ben 1.800 ordini sottoscritti nella prima settimana di lancio e addirittura 8.100 ordini registrati nei primi quattro mesi di lancio è proseguita fino ad oggi.
Dal suo lancio, la Duster è stata immatricolata in circa 150.000 esemplari, segno di quanto la compatta Suv low-cost sia stata apprezzata sul mercato.
La Suv rumena ha ricevuto un grande consenso di pubblico grazie alle sue caratteristiche vincenti: prezzo basso, qualità, spaziosità e robustezza. Queste caratteristiche sono le stesse alla base della filosofia Dacia: il cliente deve trovare nell’auto tutto quello che cerca, senza nulla di superfluo e per di più ad un prezzo giusto. Per Dacia, low-cost non vuol dire rinunciare a qualcosa, ma vuole significare una perfetta sintesi tra valore e qualità. Partendo da questa concezione la casa rumena ha dato il là a tutti i suoi modelli, avvantaggiandosi anche dell’esperienza e dell’organizzazione Renault a livello industriale e commerciale. Queste le parole di Andrea Baracco, direttore comunicazione Renault Italia: “Oggi è innegabile la capacità pionieristica di Dacia che ha anticipato nuovi stili di vita e atteggiamenti di consumo proponendo una gamma di veicoli dal rapporto prezzo/prestazioni a totale vantaggio del cliente, senza rinunce in termini di qualità e sicurezza”. Il posizionamento low cost unico e l’ottimo rapporto prezzo/qualità rendono oggi le Dacia ineguagliabili sul mercato. “Al suo ingresso nel mercato italiano, a gennaio 2006, Dacia rappresentava una sfida. Oggi, alla luce degli ottimi risultati commerciali ottenuti, possiamo dire con soddisfazione che la sfida è vinta. La Duster è la conferma dell’incredibile riscontro di pubblico che Dacia sta ottenendo nel nostro Paese e di quanto il low-cost sia ormai un trend di consumo stabile” ha affermato il Direttore Marketing Renault Italia, Luciano Ciabatti.
La Duster non promette lussi e ricercatezze e non ammalia i suoi clienti con potenze e dimensioni da record, ma offre pura sostanza unita ad un’estetica innegabilmente poco sofisticata ma personale. Quindi nessun colpo di testa per la carrozzeria caratterizzata da linee semplici e fluide, ma che riescono comunque a donare un aspetto robusto ed unico alla Duster.
Ma la compatta Suv di Pitesti ha fatto breccia nel cuore della gente anche per le caratteristiche tecniche di cui dispone e di chiara derivazione Renault: certo, non si caratterizza per raffinate soluzioni tecniche, ma il suo compito lo svolge molto bene grazie ad un’altezza da terra elevata ed angoli di attacco importanti oltre che la trazione integrale per le versioni 4×4. La trazione integrale si basa su un sistema semplice, efficace, di stretta derivazione Nissan e che prevede tre modalità di funzionamento. In modalità Auto, la ripartizione della coppia tra avantreno e retrotreno avviene automaticamente in funzione delle condizioni di aderenza. Questa modalità è stata progettata per garantire un compromesso ideale tra tenuta di strada, motricità e consumi. In condizioni normali, la coppia è trasmessa esclusivamente alle ruote anteriori, mentre in caso di perdita di motricità, una parte della coppia viene trasferita al retrotreno grazie ad un giunto di origine Nissan. In modalità Lock, il conducente blocca elettronicamente la trasmissione 4×4: in questo modo la gestione elettronica del motore e della frenata è adattata per un utilizzo su fondi off road difficili, come fango, terra o sabbia. In modalità 2WD infine, la trasmissione è bloccata in configurazione due ruote motrici anteriori, che naturalmente consente di ridurre il consumo di carburante e, di conseguenza, le emissioni di CO2. Oltre alle buone prestazioni sul fronte fuoristradistico, la Duster offre anche buone performance su strada grazie a motori di derivazione Renault: 1.5 diesel da 90 cv e 110 cv e 1.6 benzina da 110 cv, disponibile quest’ultimo anche con l’impianto GPL. La gamma italiana della Dacia Duster è offerta con listini che partono dagli 11.900 euro richiesti per la 1.6 110 cv benzina a trazione anteriore in allestimento base e che arrivano ai 18.000 euro per la 1.5dci 110 cv diesel a trazione integrale in allestimento Lauréate.
Antonio Iafelice
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