Una Toyota Prius modificata  con l’utilizzo della più avnzata tecnologia al fine di rendere la giuda più sicura. E’ questa la Google self-driving car, l’auto progettata negli scorsi anni e che fa parlare oggi in occasione del nuovo successo ottenuto: un test di durata sueprato brillantemente. L’auto senza pilota ha infatti percorso 300 mila migliapiù (di 480 mila chilometri) sotto i comandi di un cervello elettronico senza incidenti. L’importanza del traguardo raggiunto è stato commentanto sul blog del colosso americano ed è stato reso noto che come passo successivo, i membri del team che lavorano al progetto, inizieranno a utilizzare ognuno la propria self-driving car per i vari spostamenti quotidiani, come ad esempio recarsi al lavoro. L’obiettivo è quello di far arrivare la Google car a padroneggiare strade innevate, percorsi accidentati, a riconoscere segnali provvisori che si potrebbero incontrare sulle strade come ad esempio quelli dei cantieri. L’impegno di Google nei confronti di questo nuovo approccio alla mobilità è notevole, a testimonianza di ciò è stato ampliato il parco macchine a disposizione con l’acquisto di una Lexus Rx450h full hybrid. I risultati fanno dunque ben sperare, ma l’uomo resta sempre a bordo seppur lato passeggero per intervenire nei comandi in caso di necessità.

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Pubblicato martedì, 28 Agosto 2012 alle 13:17