Al recentissimo Top Marques Monaco 2013 la Roding ha presentato la sua Roadster 23, dove 23 stava ad indicare il limitatissimo numero degli esemplari prodotti. La Roding nasce nel 2008 in Germania come azienda tecnologica dedita alla produzione di strutture in fibra di carbonio, che da qualche anno è diventata l’ossessione per alcune case costruttrici che, alla continua ricerca della leggerezza, si affidano a questo nobile materiale per la costruzione del telaio e della scocca delle proprie supercar.

In questi ultimi anni la Roding ha messo a disposizione di altre case costruttrici la sua conoscenza della materia fino a quando i responsabili dell’azienda tedesca Ferdinand Heindlmeier, George Käsmeier, Robert Maier e Günther Riedl hanno deciso di costruire loro stessi una supercar utilizzando proprio la fibra di carbonio. Grazie a questo materiale la Roadster ferma l’ago della bilancia a soli 950 kg diventando una delle supercar più leggere di sempre. Ma oltre ad essere leggera, la Roadster è anche potente potendo contare su un motore turbocompresso Bmw 6 cilindri in linea da ben 320 cv montato subito dietro l’abitacolo. L’unione della leggerezza e della potenza danno vita a prestazioni incredibili: 0-100 km/h in soli 3,9 secondi ed una velocità massima di 285 km/h! Il tutto sotto un vestito da roadster che all’occorrenza può diventare coupè semplicemente aggiungendo due piccoli pannelli montabili in pochi minuti a copertura dell’abitacolo e che quando non vengono usati possono essere riposti nel cofano anteriore.

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Pubblicato venerdì, 3 Maggio 2013 alle 14:39