La Gregis Automobili entra nel settore delle auto di nicchia
L’anno che sta per concludersi potrebbe rappresentare l’alba per un nuovo costruttore di automobili di nicchia: la Gregis Automobili. Come si può evincere facilmente dal nome, Gregis è il cognome del fondatore che risponde al nome di Gianluca. Ardua impresa quella di cimentarsi nel settore delle auto sportive, ma decisamente molto affascinante. Dopotutto la sfida di costruire auto sportive identificate col proprio nome è di gran lunga ancor più affascinante.
Ed è la sfida in cui si vuole lanciare Gregis che dopo i primi 40 anni trascorsi già nel mondo automotive ha deciso di presentare un nuovo marchio automobilistico col il suo nome. Gregis infatti dice che: “quarant’anni è la giusta età per chi vuole disegnare una propria vettura e costruire un proprio marchio così come molti hanno già fatto in precedenza. Guardate Pagani: io ammiro il lavoro fatto da Horacio e tutto quello che è stato in grado di creare in venti anni col marchio che porta il suo nome. Ora lui è il punto di riferimento per tutti i costruttori e io vorrei fare lo stesso!” Parole forti che fanno capire la grande volontà e determinazione di creare qualcosa di unico. Qualcosa di unico come potrebbe essere il primo prototipo che Gregis ha in mente e di cui ci fa vedere i primi render: la Gregis Miranda, nome esotico per una vettura che dovrebbe essere un tributo ad una delle più belle roadster italiane mai realizzate, la Lancia Aurelia B24.
Il prototipo della Miranda dovrebbe ricalcare le linee della famosa spider italiana del film “Il sorpasso” ma con elementi moderni come cerchi in lega da 20”, grossi pneumatici da 335 mm, moderni motori V8 o V12, climatizzatore, navigatore satellitare integrato e cambio manuale o automatico a discrezione del cliente. Riguardo il corpo vettura la Miranda dovrebbe avere una lunghezza di 4,3 metri per una larghezza di circa 2 metri ed un peso di 1.100 kg. Prezzo? All’incirca 130.000 euro. La Miranda nelle intenzioni di Gregis potrà essere disponibile su tutti i mercati del mondo e prevederà nella quasi totalità dei casi la guida a sinistra, mentre per i mercati inglese e giapponese sarà prevista la guida a destra.
Per rendere più facile la logistica dei trasporti, Gregis costruirà la propria Miranda roadster in una fabbrica sulle Isole Canarie, precisamente a Tenerife, che ospiteranno anche il quartier generale della neonata Gregis Automobili. Per chi volesse saperne di più a breve sarà online il sito internet dedicato alla Gregis Automobili all’indirizzo www.GregisAutomobili.com
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