Grande successo della prima edizione del “Supercar Roma Auto Show”
Quattro padiglioni e due aree esterne per vivere a pieno il mondo delle auto ad alte prestazioni: nel weekend appena trascorso Roma è stata la capitale delle supercar con la prima edizione del “Supercar Roma Auto Show“, un evento che, si spera, possa diventare un appuntamento fisso nel panorama tutto italiano degli eventi dedicati al mondo dei motori. In effetti l’appuntamento romano nato per celebrare la passione dei motori ha tutte le carte necessarie per diventare un evento nazionale da tenere di volta in volta ogni anno. Merito della sapiente organizzazione e, chiaramente, della presenza di tantissime supercar che difficilmente è possibile ammirare tutte insieme nello stesso contesto.
L’ingresso nel padiglione quattro è quanto di più bello si possa immaginare per un appassionato di supercar: dall’alto non si riesce a mettere a fuoco una supercar che dopo pochi istanti gli occhi si focalizzano su un’altra, un’altra ancora e…così all’infinito! Tante supercar che non si sa da dove iniziare. Le scale però ci vengono in soccorso e ci portano dinanzi al primo stand, quello della Lotus. La casa di Hethel è ben rappresentata con l’ultimissima evoluzione della Exige, sia in versione coupè che roadster: peso piuma di 1.080 kg e 350 cv di potenza per prestazioni di assoluto rilievo.
Prestazioni al di sopra di ogni aspettativa garantite anche dalla Porsche 918 Spyder, ultima supercar prodotta dalla casa di Zuffenhausen che deve scontrarsi con mostri sacri dell’automobilismo come la “LaFerrari” e la McLaren P1. La 918 Spyder con la splendida ed elegante livrea Martini è stata la supercar stradale più potente presente all’evento coi suoi 887 cv dati dal motore termico V8 4.6 unito ai due elettrici, ma anche la più costosa con un prezzo base di circa 791.000 euro!
Proprio di fianco le vetture con la cavallina di Zuffenhausen sul cofano trovavano posto le vetture con il cavallino di Maranello: l’ultima edizione della Ferrari California dotata del nuovo motore turbo V8 3.8 da 560 cv e la 458 dotata del motore aspirato V8 4.5 da 570 cv. Il restyling della California è decisamente più apprezzabile dal vivo dove le modifiche alla già splendida linea della coupè/cabrio emiliana risaltano ancor di più donando un pizzico di eleganza in più all’insieme valorizzato dalla bella livrea bicolore.
Affianco alle vetture del cavallino trovavano posto le cugine del marchio del tridente: le Maserati che quest’anno festeggiano i 100 anni di storia. Il marchio modenese era ben rappresentato dalla nuovissima Ghibli che sta facendo record di vendita a non finire e da una splendida GranCabrio MC. Inoltre Maserati ha portato allo show anche la versione da corsa della MC12, una vettura costruita per partecipare al campionato Fia GT e detentrice di ben 6 titoli mondiali. Costruita in soli 50 esemplari, la MC12 fu venduta nel biennio 2004-2005 ad un costo di circa 720.000 euro!
Dopo Ferrari e Maserati, l’Emilia terra di motori viene rappresentata degnamente anche dall’ultimissima Lamborghini Huracan presentata da pochissimi mesi e designata a rinnovare il grande successo della Gallardo. Forte della sua innovativa scocca in alluminio e carbonio, la Huracan punta di diritto ad entrare nell’olimpo delle supercar con un motore V10 5.2 da ben 610 cv capace di prestazioni sbalorditive. La sua linea fatta di spigoli vivi e “sguardo” aggressivo sprigiona cattiveria da tutti i pori e già il solo guardarla fa capire di cosa sia capace!
Di fianco la Huracan trova posto una delle più agguerrite rivali: la McLaren 650S: come si può facilmente evincere dal nome, la supercar della casa di Woking può contare su un V8 3.8 biturbo da ben 650 cv di potenza e su tutta l’esperienza del reparto corse della McLaren di Formula 1. Si tratta di una novità assoluta in quanto mai prima d’ora McLaren si era cimentata con vetture ad 8 cilindri, essendo la sua produzione basata solamente sulla F1 degli anni ’90 equipaggiata con un propulsore V12 ma che ancora oggi rimane un’icona di potenza, velocità ed alte prestazioni.
Nel campo delle moderne supercar ad 8 cilindri si butta a pieno titolo anche la Mazzanti Evantra: il nuovo marchio italiano dopo la presentazione al Top Marques di Montecarlo ha scelto la kermesse romana per far conoscere la sua affascinante e potente supercar dotata di un moderno V8 da ben 701 cv. Si tratta di una supercar artigianale costruita con amore e passione per le vetture ad alte prestazioni dal suo “papà” Luca Mazzanti. L’Evantra sarà prodotta in un numero limitatissimo di 5 esemplari all’ anno, tutti estremamente personalizzabili. Come da tradizione dell’ azienda, il suo nome deriva dall’antica lingua etrusca dove Evantra rappresentava la dea dell’ immortalità.
Tra le supercar più desiderate del momento faceva bella mostra di se anche la compatta italiana Alfa Romeo 4C che forte di un peso piuma di 895 kg e di un motore 1.750 turbo da 240 cv permette prestazioni super a fronte di una linea bellissima. E’ una supercar esclusiva, veloce e dedicata a chi ama le alte prestazioni. La 4C andrà a sfidare sul mercato delle lightweight mostri sacri come la Lotus Elise che fino ad oggi era la regina indiscussa del segmento.
Parlando di prestazioni e bellezza non si può non nominare la veloce e stupenda Jaguar F-Type: coupè con cui la casa del giaguaro vuole tornare a rinverdire i fasti della iconica E-Type. Nera, bassa, schiacciata a terra, con una silhouette inimitabile e motori da brivido, la “piccola” Jaguar non fa nulla per nascondere il suo fascino frutto di un sapiente mix tra particolari del passato e nuove tendenze stilistiche.
Posto di rilievo tra le supercar merita sicuramente la Carlo Chiti Coda Lunga della Monte Carlo Automobile, casa costruttrice monegasca. La supercar del piccolo Principato, dedicata all’ingegnere italiano Carlo Chiti, è frutto di una intensa evoluzione aerodinamica e tecnica: dotata della cosiddetta “coda lunga” per fini aerodinamici e dotata di un motore V6 da 300 cv alimentato a metano e partecipa al Campionato GT a energie alternative.
Parlando di energie alternative non si può non menzionare la rivoluzionaria Tesla Model S: vettura completamente elettrica a zero emissioni che grazie all’unico motore elettrico da 367 cv riesce a garantire prestazioni superbe unite a rispetto per l’ambiente. E’ una vettura destinata a stravolgere le abitudini ed il modo di considerare l’automobile. Le colonnine di ricarica delle batterie stanno fiorendo a vista d’occhio su tutto il territorio europeo ed americano ed anche le case di nuova costruzione prevedono già delle prese di collegamento interne da destinare alla ricarica della vettura ricoverata nei box.
Insomma, al Supercar Roma Auto Show ce n’è per tutti i gusti, anche per coloro che apprezzano non solo le supercar statiche ma che amano il dinamismo: per loro adiacenti ai quattro padiglioni ci sono le due aree esterne in cui poter vedere le acrobazie degli stuntman o ammirare le corse di drifting. Prima di andar via non si può mancare la foto ricordo vicino alle vetture di Formula 1 anch’esse presenti alla rassegna romana: Ferrari, Lotus e Toro Rosso fanno bella mostra di se nei vari stand pronte a ricevere numerosi flash da parte degli appassionati.
Dopo aver camminato per diversi chilometri, aver visto le più belle supercar e aver fatto tantissime foto non resta che andar via con la consapevolezza di aver partecipato ad un evento ricco di attività e che si spera diventi, come già auspicato, un appuntamento motoristico fisso nel panorama nazionale.
Tags: 458, 4C, 918 spyder, Alfa Romeo, Carlo Chiti Coda Lunga, Evantra, Exige, Formula 1, Ghibli, GranCabrio MC, Huracan, Lamborghini, MC12, Maserati, Mazzanti, Supercar, Supercar Roma Auto Show, Toro Rosso, california, f-type, ferrari, jaguar, lotus, model s, monte carlo automobile, porsche, tesla