Domanda: in tempo di crisi e di downsizing ha senso palare di un diesel da 381 cv di potenza e addirittura 740 Nm di coppia? Le risposte possono essere due: si, se siete appassionati di automobili e no, se non lo siete. Bene…se ritenete di appartenere a coloro che mangiano pane e auto allora potete continuare a leggere questo articolo, altrimenti fate meglio a farvi un tuffo in piscina.

La domanda iniziale è pertinente: oggi come oggi ha davvero senso parlare di super diesel ad altissime prestazioni quando nei week end c’è la coda dai benzinai che promettono sconti al rifornimento in particolari ore della giornata? E’ necessario avere nei listini delle auto una vettura alimentata a gasolio dalle performance incredibili? Serve avere una berlina diesel con tanta potenza a disposizione? Ritorniamo al punto iniziale: se siete appassionati di automobili la risposta è certamente si! Allora parliamone. La vettura di cui mi accingo a parlare è la Bmw M550d xDrive. Scommetto che gli appassionati avranno già notato qualcosa di strano nel nome dell’ultima potente creatura del costruttore di Monaco: ma che ci fa una “M” accanto alla “d”? Voglio ricordare che la “M” in questione è la lettera magica che accompagna fin dal 1972 tutte le vetture bavaresi equipaggiate da potenti motori a benzina e dalle prestazioni folli (ad esempio M3, M5, M6, Z4M e recentemente X5 e X6 M) e creata dalla divisione sportiva di Bmw denominata Motorsport e il cui simbolo è proprio la lettera “M”. A distanza di giusto 40 anni dalla nascita della Bmw Motorsport, ecco che la sigla “M” campeggia per la primissima volta su una vettura con l’elica bianca e blu sul cofano sotto il quale romba un potente motore diesel. Perché? E’ forse finita un’epoca? Probabilmente la risposta risiede nel fatto che l’ultimo motore diesel di casa Bmw è qualcosa di veramente straordinario: classico e glorioso 6 cilindri in linea che per l’occasione è stato dotato non di una, non di due, bensì di tre turbine che rendono il 3.000cc  semplicemente il 6 cilindri a gasolio più potente del mondo. Come dicevo in apertura, 381 cv e 740 Nm sono numeri che fanno davvero impressione: permettono alla berlina di Monaco di godere di 127 cv/litro, un valore praticamente identico a quello di una Ferrari 458. Questo nuovo motore ha tutto: è potentissimo, ha una spinta incredibile, una progressione fulminea  e possiede un allungo che non ha nulla a che vedere con quanto visto fino ad ora su altri moderni e potenti turbodiesel. Difficile pretendere di più: il 6 cilindri “triturbo” permette alla M550d xDrive di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,7 secondi, di riprendere da 70 km/h a 120 km/h in appena 4,8 secondi e di raggiungere la velocità massima autolimitata di 250 km/h! Prestazioni impressionanti accompagnate da un consumo medio rilevato di circa 10,5 km/litro: d’accordo, per un diesel normale il consumo è alto, ma avendo a disposizione 381 cv oserei dire che il consumo è molto buono. Ma come funziona questo motore? La peculiarità è che il 6 cilindri in questione è dotato di tre turbine, qualcosa di unico nell’intero panorama automobilistico: una turbina piccola funziona ai bassi regimi, mentre quando si sale di giri entra in azione la seconda turbina di dimensioni classiche. Quando si va ancora oltre e si arriva a sfruttare la zona alta del contagiri e fino alla soglia della zona rossa attorno ai 5.400 giri si attiva la terza turbina: è di dimensioni ridotte ma assieme alla seconda turbina, che continua a soffiare, fa raggiungere una pressione massima di sovralimentazione mai vista prima e cioè 4 bar assoluti! Il tutto si traduce in una spinta, un’erogazione ed una fluidità di marcia senza precedenti: potenza massima di 381 cv disponibile tra i 4.000 e i 4.400 giri/min e coppia massima di ben 740 Nm sfruttabile tra i 2.000 e i 3.000 giri/min. Davvero un fulmine: i rettilinei sembrano sempre troppo corti e ad ogni cambio marcia si resta attaccati al sedile per la troppa spinta che si riceve. La sintonia tra il motore 6 cilindri ed il cambio automatico ad 8 rapporti è perfetta e diventa una goduria snocciolare le marce utilizzando i paddles al volante. Per domare tutta la potenza a disposizione, gli ingegneri tedeschi hanno preferito dotare la M550d della trazione integrale: da qui la sigla xDrive che permette di sfruttare l’esuberante coppia motrice in tutta sicurezza e di godere appieno delle performances di cui è capace la vettura. Inoltre per far fronte a prestazioni superiori rispetto alle altre Serie 5 diesel, la M550d vanta un assetto specifico e più rigido, ma che non intacca in maniera evidente il comfort dei suoi passeggeri. La M550d xDrive merita a pieno titolo la lettera “M” nel nome: è vero, rompe la tradizione delle “M” tutte equipaggiate con potenti motori a benzina, ma è una supercar a tutti gli effetti che segna il nuovo punto di riferimento delle berline ad alte prestazioni…ma con motori diesel! Forse la M550d sarà la capostipite di una lunga serie di vetture diesel ad altissime prestazioni. Se siete arrivati a leggere quest’articolo fino in fondo allora probabilmente siete dei veri appassionati di automobili e forse non considerate le vetture diesel solo auto per macinare chilometri e risparmiare un po’ sul carburante. Allora in questo caso non vi spaventerà sapere neanche il prezzo della M550d xDrive: 87.200 euro, Ipt esclusa…ossia esattamente il doppio di una 520i. Ma se siete appassionati di automobili questo è un dettaglio…giusto?

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Pubblicato sabato, 18 Agosto 2012 alle 08:00