In Europa la crisi nel mondo dell’auto non accenna a diminuire: infatti nel corso dell’ultimo anno fino allo scorso mese di novembre in Europa sono state immatricolate “solo” 12.736.102 vetture, registrando un calo nelle immatricolazioni delle vetture nuove pari al 5,1% rispetto all’anno precedente.

Il dato negativo è utile per riflettere su come il mercato dell’auto stia spostando il suo centro d’azione: negli ultimi anni il vecchio continente, ormai saturo, si è fermato e ha lasciato spazio all’avanzata della Cina, basti pensare che nell’anno che sta finendo la Cina si è confermata il primo mercato automobilistico del mondo arrivando ad immatricolare ben 12,49 milioni di vetture!

Il dato è ancor più sorprendente se pensiamo che l’unico mercato che può controbattere l’ascesa della Cina, e cioè quello americano, nello stesso anno si è fermato a 10,44 milioni di auto immatricolate.

Dati alla mano, il mercato cinese non è solo il primo mercato automobilistico del mondo, ma è quello che è cresciuto in maniera esponenziale più di tutti: nel 2003 in Cina si vendevano un terzo delle vetture che si vendono oggi e soprattutto per gli anni futuri gli analisti affermano che la Cina potrà soddisfare la richiesta di un bacino d’utenza di almeno il doppio di quello attuale di 12 milioni all’anno.

Ecco perchè anche gli storici produttori di automobili stanno spostando sempre più le loro attenzioni sulla Cina: classifiche di vendita alla mano si vede che tra i primi produttori figurano infatti General Motors, Volkswagen, Nissan e Ford.

Tags: cina, immatricolazioni, mercato

Pubblicato giovedì, 16 Dicembre 2010 alle 15:08