Al Salone di Parigi l’ottava generazione della Volkswagen Passat
Il Salone di Parigi, in pieno svolgimento, ha visto anche la presentazione della nuova Volkswagen Passat giunta alla sua ottava generazione. Non uno stravolgimento, bensì un’evoluzione: caratteristica presente dalla primissima generazione della berlina tedesca.
Difatti l’ottava Passat mostra in tutto e per tutto la discendenza con le generazioni precedenti che si sono sempre dimostrate al passo coi tempi. Il design è estremamente classico, ma questa nuova versione non rinuncia ad una buona dose di grinta: gruppi ottici anteriori più sportivi, calandra schiacciata, fiancata muscolosa e linea di cintura marcata rendono la nuova Passat più aggressiva di quella che va a sostituire. Il nuovo design è stato ideato partendo soltanto dal nuovo pianale modulabile MQB che oltre ad offrire molteplici possibilità di personalizzazione, offre vantaggi tecnici evidenti: uno fra tanti, quello di far risparmiare ben 85 kg di peso a tutto vantaggio della dinamicità di marcia, delle prestazioni e dei consumi.
Proprio il rapporto tra prestazioni e consumi è stato tenuto sott’occhio dagli ingegneri Volkswagen: tutti i motori pensati per la nuova Passat sono conformi alle direttive Euro 6, sono dotati di Start&Stop e permetteranno in media una riduzione pari al 20% dei consumi della precedente generazione. Con la nuova generazione fa il suo debutto anche la GTE ibrida dotata del motore 1.4 TSI unito ad un motore elettrico e accoppiato al nuovo cambio DSG: i 218 cv combinati permettono un consumo medio di soli 2 litri/100 km e una modalità completamente elettrica che consente di percorrere fino a 50 km.
Se design e motori hanno subito una naturale evoluzione, non si può dire lo stesso per quanto concerne le misure esterne che sono rimaste praticamente le stesse della precedente generazione: 4,76 metri in lunghezza e 1,83 metri in altezza. La nuova Passat verrà commercializzata entro fine anno in tutta Europa.
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