Alfa Sud: una storia tutta italiana
La storia che vogliamo raccontarvi oggi ha per protagonista un’azienda, l’Alfa Romeo e un modello, l’Alfa Sud.
Sono gli anni del dopoguerra e l’azienda è guidata da Giuseppe Lauraghi che riesce a incrementare la produzione proponendo modelli di successo come la Giulietta e soprattutto come la mitica AlfaSud.
E’ il 1972 quando viene prodotta la prima Alfa Sud che subito raggiunge grandi successi. La sua linea innovativa colpisce il pubblico ed è la prima vettura a trazione interiore prodotta dall’Alfa Romeo.
“Alfasud, è tutta sua zia Giulia”, “Prima di innamorarvene informatevi sulla famiglia”, così recitano gli spot della serie di pubblicità creati per promuovere il nuovo modello. Una grafica e un linguaggio da fumetto per sottolineare l’atteggiamento spensierato e naif.
Pubblicità Alfa Sud 1973
Diventa l’orgoglio dei napoletani perché prodotta interamente nello stabilimento di Pomigliano D’arco costruito ad hoc proprio per contribuire allo sviluppo del Mezzogiorno. Ecco perché il nome Alfa Sud.
Ma il successo di questo modello va ad intrecciarsi subito con le dinamiche aziendali di un organizzazione che inizia ad accusare gravi problemi finanziari. Da qui l’ipotesi di vendere l’azienda; arriva la prima offerta da parte di una realtà americana:la Ford. Far entrare nel mercato italiano un concorrente straniero è però pericoloso e allora Gianni Agnelli, presidente della Fiat, decide di acquisire l’azienda. L’Alfa Romeo diventa parte della Fiat nel 1986 e resta così italiana. Dallo stabilimento di Pomigliano non usciranno più solo Alfa ma anche modelli Fiat e la storia così continua.
