L’anno inizia con una scadenza per i possessori di un’auto: il bollo. Entro il 31 gennaio bisogna infatti effettuare il pagamento della tassa auto che interessa tutti gli automobilisti il cui bollo ha scadenza 31 dicembre oppure che immatricolano l’auto nel periodo compreso tra il 22 dicembre 2012 e il 21 gennaio 2013. L’accortezza a pagare regolarmente la somma evita il rischio di dover corrispondere le sanzioni e gli interessi che saranno calcolati in base ai giorni di ritardo. Per il pagamento ci si può rivolgere ai diversi operatori autorizzati, alcuni dei quali non sono specialisti del settore, quali i tabaccai, le poste, le banche, e poi ci sono le agenzie di pratiche auto. E’ buona abitudine conservare le ricevute di pagamento per i 3 anni successivi a quello in cui si è effettuato il versamento. Sono  frequenti i casi delle cosiddette “cartelle pazze” cioè segnalazioni di mancato pagamento per un bollo relativo ad una vettura che non è più in possesso dell’automobilista o anche un avviso di pagamento per un bollo o più bolli già pagati. In questi casi occorre accertarsi in che data stato venduto il veicolo, controllo che avviene consultando la propria copia dell’atto di vendita se ancora disponibile oppure richiedendo una Visura al PRA per risalire ai dati relativi al veicolo. Per quanto riguarda l’ avviso di mancato pagamento è necessario ritrovare le ricevute e accertare i dati.

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Pubblicato venerdì, 11 Gennaio 2013 alle 11:12