Nuova Trabant “nT”
Ricordata la vecchia e simpatica Trabant della Germania dell’Est degli anni ’70 e ’80? Era la vettura del popolo della Germania dell’Est, un po’ come lo era la Golf per il popolo della Germania dell’Ovest e di fatto era l’unica scelta possibile per il trasporto privato.
Ricordate la sua carrozzeria fatta interamente di materiali plastici e molto poco costosi da produrre? Ricordate le sue motorizzazioni da 595 cm3 con potenze di 25cv? Ricordate le sue prestazioni con un eloquente 0-100 km/h coperto in 29 secondi e una velocità massima di poco più di 110 km/h? Ricordate il prezzo davvero irrisorio necessario per comprare una Trabant negli anni ’90?
Bene…mettete da parte questi ricordi e preparatevi alla nuova Trabant che verrà…o che dovrebbe arrivare: il condizionale è d’obbligo, perché dopo la presentazione ufficiale del prototipo Trabant “nT” al Salone di Francoforte nel 2009 non si è avuta più notizia di questa vettura.
Infatti la nuova Trabant si caratterizzava per una linea decisamente più moderna ma che ricordava a tratti la linea della vecchia Trabant e soprattutto per essere una vettura completamente elettrica dotata di un motore elettrico con una potenza di 61 cv ed una autonomia pari a 160 km.
Inoltre la linea ecologica della vettura era esaltata dal pannello solare posto sul tetto della carrozzeria utile per alimentare i vari servizi di bordo senza togliere energia alle batterie del motore elettrico.
Purtroppo ad oggi la situazione è ancora sospesa nel vuoto perché sono venuti meno i finanziamenti necessari a raccogliere i 30 milioni di euro per completare l’investimento e ancor di più sono venuti meno diversi partner tecnologici per la fornitura di motori e batterie.
Tuttavia ancora c’è una speranza di vedere realizzato il progetto della nuova Trabant, tanto è che già si parla di un prezzo definitivo fissato tra i 20.000 e i 25.000 euro per il modello di serie, che stando ai progetti, avrebbe dovuto debuttare nel 2012.
Tags: Auto elettriche, nt, trabant
davvero originale e innovativo molto interessato a conoscere i tempi previsti per la produzione e commercializzazione
Mio padre ne ha avute parecchie e non è mai stato dal meccanico e lui non era neanche meccanico. Una macchina veramente buona. Ai tempi la odiavo per la sua semplicità, ma adesso me la ricomprerei.
Cara Claudia,chissà se una “pia” casa automobilistica possa produrre un’auto che costi poco da mantenere.
Oggi odio tutte le auto perchè son tutte becere creature del capitalismo.
la compro!