Negli ultimi mesi Porsche aveva giocato ad indovinello limitandosi ad affermare che a breve avrebbe tolto il velo ad una “sportiva compatta”. Esclusa immediatamente la possibilità che si trattasse della 918 Spyder, già presentata come prototipo e non certamente compatta, le indiscrezioni degli addetti ai lavori si sono subito concentrate sulla possibilità che il nuovo modello fosse la nuova Cayman. E infatti così è stato. Sotto il velo c’era la nuova Cayman. E a tenere a battesimo la seconda generazione (se escludiamo il deciso restyling del 2009) della sportiva compatta di Porsche è stato il Salone di Los Angeles 2012. Porsche ha tenuto così fede alla sua promessa presentando nell’ultimo scorcio del 2012 un’anteprima mondiale. La nuova Cayman è stata completamente riprogettata, così come qualche mese fa fu fatto anche con la Boxster, ma senza abbandonare lo stile che l’ha resa famosa e gli stilemi classici di Porsche. Non a caso la nuova coupè prende spunto proprio dalla spider di casa per alcune caratteristiche di design e di tecnica. Infatti la rinnovata coupè a motore centrale di Zuffenhausen introduce nuovi elementi di design ereditati direttamente dalla nuova generazione di Boxster e che si vanno ben ad integrare nel nuovo corpo vettura: a spiccare su tutte è certamente la nuova fiancata impreziosita dalla grande e filante presa d’aria per il motore che richiama fedelmente quella già vista sulla nuova spider della casa tedesca. Ma le somiglianze non finiscono qui: i nuovi fari anteriori più spigolosi, lo spoiler posteriore che collega i due gruppi ottici ed il rigonfiamento dei passaruota posteriori non fanno altro che confermare questa sensazione. Il risultato finale è certamente una Cayman più filante ed aggressiva rispetto alla generazione che va a sostituire. Ma a variare nell’ultima Cayman non è solo il design. Anche le misure cambiano rispetto alla serie precedente: la nuova è lunga 4,38 metri ( +3 cm) e alta 1,29 metri (-2 cm),  ha carreggiate più larghe ed un passo aumentato di  2,47 metri (+5 cm) che rende il profilo più slanciato. Ma oltre al design, la rinnovata Cayman è cambiata anche nelle sensazioni che trasmette alla guida: merito di un passo aumentato e di una drastica dieta dimagrante a base di alluminio che ha portato a “limare” ben 30 chili alla voce peso, che ora fa segnare 1.385 chili nella versione standard. Tutte queste novità hanno garantito una maggiore agilità nelle curve e una maggiore precisione nelle traettorie. Infine, oltre a migliorare la guidabilità, Porsche ha migliorato anche i consumi, ora scesi del 15%, grazie ai nuovi motori boxer che hanno sostituito i precedenti.

La versione standard della nuova generazione monta il 2.7 da 275 cv (che sostituisce il 2.9 da 265 cv) che permette di scattare da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi e di raggiungere una velocità massima di 266 km/h. Per i più sportivi c’è il 3.4 da 325 cv (+5 cv rispetto al precedente 3.4) riservato alla più potente versione S, che fa accelerare la Cayman da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e le fa raggiungere una velocità massima di 283 km/h. Sul fronte delle trasmissioni, si può sempre scegliere tra un classico manuale a 6 rapporti ed un automatico PDK a doppia frizione e dotato di 7 marce. Il lancio della nuova Cayman sui principali mercati europei è stato fissato per il prossimo 2 marzo 2013, ma è comunque già ordinabile presso tutte le concessionarie Porsche. La nuova Cayman sarà commercializzata in Italia con prezzi di 53.075 euro per la versione standard e di 66.310 euro per la versione più potente S.

di Antonio Iafelice

Pubblicato lunedì, 10 Dicembre 2012 alle 13:08