Quella che vedete nelle foto è la terza generazione della citycar tedesca. Dopo 18 anni di vita e vari restyling era arrivato il momento di cambiare (ma non troppo) e di correggere gli errori passati. E così, con questa filosofia, i vertici tedeschi hanno dato vita alla nuova generazione della Smart. La piccolissima vettura tedesca verrà presentata al prossimo Salone di Parigi di ottobre per poi essere commercializzata nel nostro paese già dal successivo mese di novembre.

Andiamo a vedere le novità sostanziali della nuova Smart. Innanzitutto la grandezza: la compattezza, che è stata la sua arma vincente, non è stata alterata visto che le misure principali sono le medesime. Alla voce lunghezza la rinnovata Smart fa segnare 2,69 metri con un passo di 1,87 metri. Ciò che cambia è la larghezza: si è passati da 1,56 a 1,66 metri, ben 10 centimetri in più tutto a vantaggio dei due occupanti. Un’altra novità è rappresentata proprio dalla presentazione in contemporanea alla Fortwo (per solo due persone) della Forfour (destinata a quattro persone). In questo caso per garantire spazio agli ulteriori due passeggeri la Smart risulta avere una lunghezza totale di 3,49 metri ed un passo di 2,49 metri, oltre che chiaramente due porte in più. Quello che non cambia tra le due versioni è l’originale cellula di sicurezza Tridion che ha caratterizzato tutte le Smart prodotte fino ad oggi: anche sulla terza generazione la cellula di sicurezza è a contrasto con il colore della carrozzeria, ma è più sicura grazie all’impiego di una maggiore percentuale di acciai ad alta resistenza.

Oltre a migliorate dotazioni di abitabilità e sicurezza la nuova Smart è ancora più a suo agio per le strade di città e non: grazie sempre al motore posteriore e alle ruote anteriori più strette di quelle posteriori, la nuova Fortwo beneficia di un diametro di sterzata di 6,95 metri contro gli 8,75 metri attuali. Inoltre grazie a carreggiate più larghe la rinnovata Smart è più facile da guidare anche nelle strade fuori città. Con la terza generazione sono poi stati corretti “difetti” che a più di qualcuno avevano fatto storcere il naso: via il vecchio e lento cambio automatico in favore di un moderno ed efficace cambio automatico a doppia frizione e di un preciso cambio manuale a cinque marce.

 

Un maggiore confort di guida è stato raggiunto grazie, oltre ai nuovi cambi, anche a nuove sospensioni (McPherson davanti, Ponte De Dion dietro) che garantiscono una migliore escursione delle molle. Capitolo motori: niente più diesel per ora e due nuovi propulsori a benzina di diversa concezione. Si potrà infatti scegliere tra un 1.0 aspirato da 71 cv e un 0.9 turbo da 90 cv. Per quanto riguarda i prezzi le prime indiscrezioni parlano di un ventaglio che va dai 12 ai 15 mila euro e con una differenza di soli 650 euro in più per chi sceglie la quattro porte.

Tags: Forfour, Fortwo, Smart 2014

Pubblicato martedì, 29 Luglio 2014 alle 09:02