Bianchina: la mamma di tutte le city car chic
Se dico “Bianchi” si pensa subito al mondo delle biciclette e invece oggi voglio raccontarvi la storia dell’Autobianchi storica azienda degli anni ’60 e in particolare di uno dei suoi modelli più famosi: la Bianchina. Tutto ebbe inizio l’11 gennaio del 1955 quando su iniziativa dell’Ing Quintavalle che ricopriva il ruolo di direttore generale della Bianchi nacque l’azienda Autobianchi. Per lanciare la produzione dei nuovi modelli dell’Autobianchi furono coinvolte due grandi aziende del settore: la Fiat e la Pirelli. Una strategia perfetta che portò subito al successo uno dei modelli più famosi: la Bianchina. Ve la ricordate? E’ la mitica auto di Fantozzi distrutta in più occasioni che per molti appassionati rappresenta un vero oggetto di culto. Al cinema però non è stata solo l’auto di Fantozzi, ma l’abbiamo vista guidata anche da Alberto Sordi nel film «Thrilling», da Audrey Hepburn in «Come rubare un milione di dollari e vivere felici» e nel film «La Pantera Rosa». Una legenda nella storia dell’automobile; come dimenticare il rumore stridente della portiera e il cigolio del finestrino che per chiuderlo bastava un semplice “colpo di manovella”. Probabilmente è ricordata come l’auto più simpatica della storia e fin dalla sua prima apparizione fu evidente il successo che avrebbe avuto: apprezzata per le sue linee molto americane, per essere una piccola lussuosa e per la meccanica semplice ed affidabile.
Dal momento del suo lancio sul mercato è sempre stata considerata la cugina chic della 500; ha infatti la stessa meccanica ma è più accessoriata e maggiormente curata nei particolari. Alla prima versione seguirono la Cabriolet, la station wagon Panoramica e la berlina 4 posti quella più gradita anche per le sue apparizioni cinematografiche. Una vettura particolare in grado di raggiungere ottime prestazioni: grazie ai 21 cavalli di potenza raggiungeva una velocità di 100 km/h. Secondo una classifica stilata dagli oltre 100 esperti dell’Osservatorio Metropolis la Bianchina è la quarta auto più amata del cinema addirittura più della Gran Torino di Clint Eastwood o della Batmobile!!!!
Una vettura amata e odiata a volte considerata meno alla moda rispetto alla 500 che però può vantare un Museo a lei dedicato; vicino a Vigevano a Cassalnovo è stato infatti aperto un museo riservato alla Bianchina. Abbiamo voluto celebrare questa piccola auto nata oltre 50 anni fa e uscita di scena nel 1969 perchè ha lasciato un nostalgico ricordo e oggi ci piace considerarla come la mamma di tutte le city car chic.
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