Parlare e messaggiare al telefono cellulare sembra essere pratica consueta per gli automobilisti italiani. A rilevarlo un’analisi svolta dall’ASAPS che ha monitorato tutto il territorio nazionale per rilevare l’abitudine di utilizzare il telefonino mentre si è alla guida. Nei mesi di novembre e dicembre sono stati osservati decine di migliaia di automobilisti (32.650 per l’esattezza) circolanti durante il giorno nelle fasce orarie di maggiore traffico (dalle ore 8 alle ore 9, dalle ore 12 alle ore 13, dalle ore 18 alle ore 19) e in diversi giorni feriali della settimana. Il risultato? Un conducente di auto ogni otto utilizza il telefono cellulare per comunicare a voce con altre persone o attraverso i vari servizi di messaggeria. In dettaglio il 75.5% degli automoblitsti i colti al telefono sono risultati di sesso maschile; per quanto riguarda la ripartizione in aree geografiche l’utilizzo del cellulare alla guida è prevalente al Nord (1.710 conducenti, pari al 42,2%), seguito dal Centro con 1.186 “telefonisti” (il 29,3%) e dal Sud con 1.152 (pari al 28,5%). Insomma, dalle Alpi al Canale di Sicilia, dalla fredda Pianura Padana al mite clima mediterraneo, pare che una buona fetta di coloro che conducono auto e persino moto non rinuncino al “piacere” di comunicare e persino a messaggiare con l’apparecchio cellulare.  Il Presidente dell’ASAPS Giordano Biserni lancia un appello in occasione delle feste natalzie: “non facciamoci prendere dalla smania di spedire o leggere i messaggini augurali alla guida visto che in una giornata normale se ne lanciano in Italia circa 260milioni. Aspettare di essere giunti a destinazione non significa certo venire meno al dovere di cortesia.”

Pubblicato venerdì, 27 Dicembre 2013 alle 18:16