Fuoriserie 2010

Domenica 18 aprile sono stato a Roma dove si è tenuta l’edizione di “Fuoriserie” 2010.
Fuoriserie è  per gli appassionati di automobili un po’ come il paese dei balocchi!
E’ una grande fiera dove si trova di tutto e di più: tre padiglioni che hanno ospitato circa 630 automobili dagli anni ’40 fino ai giorni nostri, ricambi ed accessori originali, club dedicati alle quattro ruote, espositori di modelli in scala di auto, elaboratori, privati e commercianti che vendevano la loro auto…in poche parole: tutto ciò che riguarda  il mondo dell’auto a 360° dal passato al presente.
JAGUAR
L’esposizione ha avuto luogo nel nuovo quartiere fieristico di Roma, a poca distanza dall’aeroporto Fiumicino, così ben attrezzato che, entrando nel I padiglione sembrava di aver fatto un tuffo indietro nel tempo di circa un secolo!
L’ingresso era interamente dedicato ai 75 anni di storia della Jaguar, uno dei marchi più sportivi e lussuosi dell’industria automobilistica; e in questo spazio facevano bella mostra di sé auto significative nella storia della casa del giaguaro quali la Mk VII dei primi anni ’50, la SS della metà degli anni ’30 costruita solo in pochissimi esemplari, una Xk 150 che si presume sia appartenuta alla splendida e affascinante Principessa di Monaco Grace Kelly e una bellissima D type da corsa del 1971 appartenente alla Scuderia Jaguar Storiche, ed infine la famosa Jaguar E type nera di Diabolik!
FERRARI
Poco di fianco lo spazio espositivo dedicato alle inglesi Jaguar, c’era un’altra vettura esclusiva degna di difendere i colori dell’Italia: la Ferrari 250 gte del Maresciallo Spatafora, prima ed unica vettura della casa di Maranello concessa in uso alla Polizia di Stato.
Tra le vetture modenesi spiccavano anche una bellissima 365/GTB Daytona di colore giallo e la 308gts rossa che accompagnò l’attore Tom Selleck nelle avventure del fortunato telefilm Magnum P.I.
MASERATI
Proseguendo e lasciando le vetture del cavallino, erano esposte vetture del glorioso tridente della Maserati.
La prima è una splendida Ghibli prima serie di colore giallo vivo che ancora oggi a distanza di poco più di 40 anni dalla nascita ha una linea travolgente e che conquista al primo sguardo. Poco vicino la Ghibli c’erano una bella 3500gt di un colore bronzo particolarissimo, una Merak di colore azzurrino che le donava una livrea elegantissima e infine una Mexico color argento con dei bellissimi interni blu.
Altre vetture più recenti che hanno segnato la storia Maserati presenti alla rassegna romana erano una Quattroporte terza serie, conosciuta anche perché era la vettura del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, e una serie di Biturbo, croce e delizia degli appassionati del marchio  del tridente: c’era una Biturbo prima serie, una 422 fine anni ’80 ed infine una elegantissima Biturbo Spyder nella sua livrea blu notte con interni in pelle ed alcantara color ghiaccio.
ALFA ROMEO
Tra i marchi italiani non potevano mancare all’appello vetture come l’Alfa Romeo Giulietta spider e alcune indimenticabili Duetto in diversi colori e in tutte le sue varianti.
LANCIA
A rappresentare il marchio Lancia invece c’erano una Beta Montecarlo, una Aurelia spider e delle bellissime Delta Integrale che, ancora oggi, a 18 anni esatti dalla conquista dell’ultimo mondiale rally, rimane una delle vetture più amate e desiderate dagli appassionati.
FIAT
Per quanto riguarda l’universo Fiat non passavano certo inosservate una bellissima 124 spider color bronzo con sedili beige in ottimo stato e la “ferrarina d’america”: una fiammante X1/9 gialla.
AUTO AMERICANE
Uscendo dai confini nazionali, molto successo da parte del pubblico riscuotevano le vetture americane: si andava dalla famosa Ford Gran Torino, rossa con striscia bianca ai lati, dell’indimenticato telefilm “Starsky e Hutch” alle Cadillac degli anni ’50 di misura extralarge, passando per le prime Corvette!
A corredo di tutto questo ben di Dio di vetture c’erano molti espositori e rivenditori di qualsiasi cosa potesse riguardare le auto presenti: ricambi originali, cerchi in lega, pezzi di cambi e motori, tappezzerie per interni, marchi e adesivi…insomma tutto ciò che gli appassionati di queste auto potessero desiderare.
E forse proprio questo è stato il bello di Fuoriserie: tornare indietro nel tempo per un paio di ore, rivivere la semplicità e le mode dei tempi passati attraverso i colori, le idee e le linee di un tempo e sentire di far parte di un mondo che fa incontrare giovani e meno giovani uniti da un’unica e coinvolgente passione.
Non resta che aspettare la prossima edizione…

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