Alzare la serranda e aspettare che il cliente entri nel salone e magari acquisti non basta più! Per anni si è pensato che l’unica occasione per catturare i clienti e portarli nel proprio showroom fosse quella del “porte aperte” oppure investire in stand nelle piazze o nei vari centri commerciali. Ma funzionano davvero?Abbiamo raccolto la testimonianza di alcune aziende del settore che hanno provato ad attuare delle iniziative diverse che puntavano ad offrire un’esperienza memorabile al cliente riuscendo ad ottenere importanti risultati. Come fare per  coinvolgere profondamente il cliente al punto di indurlo a concludere l’acquisto? L’idea, poi concretizzata, è stata quella di invitare anche personalmente, l’invito formare tramite mail il più delle volte viene cestinato, un gruppo ristretto di clienti particolarmente sensibili, quelli cioè che cambiano  la propria vettura più spesso, scegliere quelli disposti a spendere un po’ di più della media e proporre loro l’acquisto di una nuova auto con uno sconto di listino, aggiungendo la possibilità di permutare la vecchia macchina e in più offrendogli la possibilità di un comodo finanziamento per saldare il pagamento. Tutto a porte chiuse in modo da creare un clima di premura di fiducia di attenzione con il singolo cliente.

Provateci probabilmente non tutti acquisteranno, ma avrete nelle mani un risultato utile a smuovere le vostre vendite  perché riuscirete ad ottenere una lista di clienti caldi quelli cioè che trasformeranno l’incontro in una proposta d’acquisto.

Se anche voi siete stati capaci di offrire un’esperienza memorabile ai vostri clienti condividetela con noi .

Tags: consigli vendita auto, eventi concessionari, iniziative marketing, porte aperte

Pubblicato mercoledì, 20 Maggio 2015 alle 17:17